
Venerdì 13 giugno, in occasione della festa di Sant’Antonio di Padova, la famiglia Frascella rinnova un gesto che è ormai diventato una tradizione preziosa: festeggiare il loro Antonio insieme agli amici dell’associazione Anafim, offrendo a tutti una colazione al bar.
Potrebbe sembrare un gesto semplice, una colazione fuori casa, ma per noi ha un significato profondo. Non si tratta solo di mangiare un cornetto in compagnia, cosa che si potrebbe fare anche all’interno della nostra sede. È molto di più: è un’esperienza di vita, fuori dal contesto protetto e quotidiano, dentro la realtà della comunità.
Uscire, scegliere cosa ordinare, interagire con il personale del bar, gestire una piccola spesa: sono azioni che, per molti, possono sembrare scontate. Ma per i nostri ragazzi rappresentano conquiste importanti. Ogni uscita è un passo verso una maggiore autonomia, un’occasione per esercitare le proprie capacità, per sentirsi parte attiva del mondo che li circonda.
Promuovere l’autonomia significa dare valore a ogni scelta, a ogni gesto, a ogni interazione. Significa offrire opportunità vere per crescere, sbagliare, imparare e affermarsi. E significa anche ribadire un principio fondamentale: l’autonomia è un diritto di tutti, e un traguardo possibile per ciascuno, anche per chi vive la disabilità ogni giorno.
Grazie alla famiglia Frascella per aver trasformato una ricorrenza familiare in un momento condiviso di inclusione, gioia e crescita. Perché ogni piccolo gesto, fatto insieme, può fare una grande differenza.