Spettacolo Teatrale: LISISTRATA…MA CHIAMATEMI LISA

Giovedì 29 giugno, nel giardino della nostra sede, in via Crispi, è andato in scena lo spettacolo in un solo atto “Lisistrata…ma chiamatemi Lisa”, ispirato alla famosa commedia greca “Lisistrata” di Aristofane, liberamente riveduta e adattata per i nostri ragazzi dall’Ammiraglio Mauro Corsini. 

Tutti i ragazzi sono stati coinvolti nella preparazione dell’evento e ognuno si è impegnato, in base alle proprie capacità, nell’apprendere la propria parte, nel memorizzare e ripetere le battute, nel provare le coreografie e predisporre le scenografie. 

La storia è quella di una donna, Lisistrata (nome che significa la “Scioglieserciti”), molto attiva, intelligente e determinata a porre fine alla sanguinosa guerra del Peloponneso fra Spartani e Ateniesi.

Per convincere gli uomini alla pace duratura Lisistrata chiama a raccolta tutte le donne di Grecia; ma mentre nella commedia originale l’eroina raduna nell’acropoli le donne per attuare uno sciopero del sesso, nella nostra versione le convince a scioperare in cucina: quindi niente riso, patate e cozze, niente friselle, niente parmigiana di melanzane…insomma niente di niente!

Gli uomini, ormai affamati e ridotti allo stremo, sono costretti ad accordarsi: la guerra è cessata e finalmente trionfa la pace. Le donne hanno raggiunto il loro scopo e, finalmente, il sacrificio “culinario” può terminare…allora via libera alle prelibatezze e ai piatti sopraffini!!! 

La trama induce a delle riflessioni sul ruolo e l’importanza delle donne nella società. Sanno essere forti e determinate con i loro modi non violenti e sono vere ambasciatrici dei valori di fratellanza, pace e prosperità. La forza di Lisistrata, infatti, è la combinazione di passione, pazienza e strategia, abilità che le donne dimostrano quotidianamente in ogni ambito della vita sociale.

La bravura e simpatia dei nostri ragazzi durante lo spettacolo hanno suscitato molte risate, applausi…e una standing ovation finale.

Il nostro Presidente di Sezione, Mimmo Calabrese, al termine dell’evento ha salutato e ringraziato tutte le autorità intervenute, il numeroso pubblico, le “Tre Emme” che nell’occasione hanno fatto una donazione e in ultimo, ma non per questo meno importanti, ha rivolto un ringraziamento particolare all’autore, ai nostri ragazzi e agli assistenti per l’impegno profuso, la generosa disponibilità e l’ottimo lavoro svolto.